STORIE DI COSANOSTRA: GRAVIANO GIUSEPPE DAVANTI AI GIUDICI DEL MAXIPROCESSO TER

Il 18 aprile 1997, nell’aula del tribunale di Caltanissetta, viene interrogato Giuseppe Graviano, boss del mandamento di Brancaccio, uno dei protagonisti della stagione delle stragi di mafia che insanguinarono l’Italia tra il 1992 e il 1993.
È il processo per la strage di Capaci, l’attentato in cui persero la vita Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e tre agenti della scorta.

Graviano, erede del potere corleonese dopo l’arresto di Totò Riina, rappresenta il volto più freddo e calcolatore di quella nuova generazione di boss che decise di colpire lo Stato con violenza e strategia.
Durante l’interrogatorio, il suo atteggiamento è glaciale: risponde con calma, nega, tace, e lascia che il silenzio pesi più delle parole.

Il suo nome, insieme a quello del fratello Filippo, è legato non solo alla strage di Capaci, ma anche agli attentati di Roma, Firenze e Milano.
La sua deposizione in aula è un momento chiave nella ricostruzione dei fatti e delle responsabilità dietro il più grave attacco mai portato alla Repubblica italiana da Cosa Nostra.

In questo video ascolterai l’audio originale dell’interrogatorio di Giuseppe Graviano, registrato il 18 aprile 1997 durante il processo per la strage di Capaci.
Un documento storico che mostra la freddezza e l’arroganza del potere mafioso davanti alla giustizia.

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FONTE AUDIO RADIO RADICALE